Il Presidente Carlo Siciliani interviene sull’emergenza Coronavirus

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Alla ministra Bellanova – dice in un comunicato SICILIANI –  abbiamo chiesto oggi di valutare l’apertura dell’ammasso sia per la carne bovina che per la suina avendo cura di prevedere, considerata la eccezionalità della situazione emergenziale, un periodo di apertura  congruo e una attenzione particolare ad una maggiore flessibilità rispetto agli stoccaggi passati.
La criticità maggiore determinata dalle giuste misure di chiusura di mense, scuole, ristoranti e bar, coinvolge quelle aziende produttrici di carne che si sono specializzate nella produzione e distribuzione Ho.Re.Ca.  di carne di vitello, scottona e vitellone e prodotti a base di carne. La chiusura del food service ha creato  enormi difficoltà tali da far registrare cali di vendite in taluni casi pari all’80-90% e l’impossibilità di trovare sbocchi alternativi di commercializzazione. Anche la filiera suina incontra le stesse problematiche quando si parla di produzione e distribuzione al canale Ho.Re.Ca.; in più c’è da aggiungere la difficoltà di vendita delle cosce destinate ai prosciutti ed alle produzioni pregiate che stanno subendo un calo stimato al momento al 15-20%.
Sul fronte dell’export inoltre abbiamo chiesto ai ministri Speranza e Di Maio la necessità di velocizzare al massimo l’iter per l’approvazione del Protocollo d’intesa fra Italia e Cina, propedeutico all’apertura  del mercato cinese alle carni bovine italiane. Sarebbe inoltre importante  – conclude SICILIANI  – ottenere un allargamento delle liste delle aziende italiane di macellazione e lavorazione da autorizzare per l’esportazione verso la Cina del settore carni suine.