Oggetto: Peste Suina Africana – UNICEB, prioritario delimitare fisicamente le zone infette

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Peste Suina Africana - UNICEB, prioritario delimitare fisicamente le zone infette

Il tempestivo lavoro fatto dal Ministero della Salute per contenere la Peste Suina Africana rappresenta una garanzia sanitaria determinante sul fronte interno per arrestare la diffusione della malattia tra gli animali selvatici del nostro territorio ma soprattutto nei confronti dei Paesi Terzi per potersi far riconoscere quel principio di “regionalizzazione” che porterebbe grande beneficio per le esportazioni dei nostri pregiati prodotti – si legge in una nota di UNICEB.

Ci stiamo avviando rapidamente alla stagione delle nascite per i suini selvatici e riteniamo fondamentale un intervento urgente volto a delimitare la “zona infetta” mediante specifiche recinzioni al fine di scongiurare la possibilità che possano fuoriuscire animali selvatici che contribuirebbero alla diffusione della malattia su altri territori del nostro Paese. Questo tipo di intervento si è dimostrato efficace nel corso della stessa epidemia scoppiata in Belgio.

L’Italia non può correre il rischio di compromettere un comparto produttivo come quello delle carni suine che rappresenta uno dei pilastri del nostro Made in Italy nel mondo – conclude la nota UNICEB.

Roma, 04/02/2022