È stata appena diramata dalla Regione Lombardia, condivisa con le Regioni Veneto ed Emilia-Romagna, con la quale sono state riassunte le deroghe che possono essere concesse per la movimentazione degli animali dalla Zone di Protezione e dalla Zona di Sorveglianza verso gli impianti di macellazione.
In data odierna, abbiamo avuto anche una riunione con i competenti uffici della Regione Lombardia nell’ambito della quale è emersa l’ottima notizia che tutti i sospetti che finora erano emersi sono risultati negativi.
In merito al provvemento di Regione Lombardia appena diramato, abbiamo richiesto diversi chiarimenti che si forniscono di seguito:
- gli animali di allevamenti in Zona di Protezione e Zona di Sorveglianza debbono essere inviati prioritariamente ad impianti di macellazione in tali zone; la deroga per l’invio a tali strutture è abbastanza semplificata e prevede esclusivamente la richiesta al Servizio Veterinario Locale e accettata dal macello di destinazione
- per quanto riguarda, invece, l’invio di animali di allevamenti in Zona di Restrizione e Zona di Sorveglianza a strutture di macellazione al di fuori delle Zone di Restrizione, la richiesta di deroga dovrà coinvolgere necessariamente anche la Regione (e non solo la ASL) di destinazione;
- l’obbligo di rimozione delle frattaglie per gli animali provenienti da Zone di Restrizione è limitato esclusivamente alle frattaglie toraciche (cuore e polmoni) che debbono essere trattate come sottoprodotti di Categoria 3; per quanto riguarda i budelli dovrebbero essere sottoposti a trattamento (su questo aspetto verranno previsti ulteriori aggiornamenti);
- al momento è vietata la movimentazione di pelli di animali provenienti da Zone di Restrizione; a brevissimo dovrebbero essere emanate specifiche disposizioni riguardanti le pelli;
- in merito ad alcune notizie circolate sul territorio, si conferma che le carni ottenute da animali in Zone di Restrizione vengono regolarmente bollate in base al Reg.to 853/2004 (Bollo CE);
- per quanto riguarda gli animali da vita, è stato specificato che il divieto di ingresso negli allevamenti siti in Zona di Protezione e Zona di Sorveglianza di applica anche ai capi provenienti da altri Stati membri.
La scrivente ha richiesto anche di coinvolgere la Regione Piemonte al fine di armonizzare le disposizioni da applicare.
In allegato si riporta il testo integrale di Regione Lombardia, unitamente ai relativi allegati operativi:
- Protocollo per spostamento bovini da Zona di Protezione e Sorveglianza verso impianto di macellazione
- Protocollo per spostamento di carcasse di bovini a seguito Macellazione Speciale di Urgenza da Zona di Protezione e Sorveglianza verso impianto di macellazione.
Sarà nostra cura fornire ogni ulteriori informazione non appena disponibile.